Un impegno chiaro, netto e forte contro l’Hate Speech.
L’Usigrai è convinta da sempre che il rilancio della Rai Servizio Pubblico passi per la qualità del prodotto ma anche per un’autentica rivoluzione culturale.
Per questo abbiamo chiesto e ottenuto dalla Rai, in un accordo sindacale firmato in questi giorni sull’utilizzo del web e dei social, una dichiarazione formale che definisce “incompatibili con il ruolo e la missione di Servizio Pubblico i linguaggi d’odio” e quindi un impegno “ad adottare tutte le misure necessarie a contrastarli”.
Questo in attuazione della recente delibera AgCom sul tema, e della adesione dell’Usigrai, insieme alla Fnsi, all’appello “No Hate Speech” di Carta di Roma.
Siamo molto orgogliosi di questo passaggio. È anche su queste basi che vogliamo costruire la nuova Rai alla vigilia del rinnovo della Concessione di Servizio Pubblico.
Cogliamo l’occasione per rilanciare il nostro appello alla Rai a estendere il contrasto ai linguaggi d’odio a tutta la programmazione, dai contenitori di intrattenimento ai talk passando per tutti i prodotti informativi.
L’Esecutivo Usigrai