Priorità nelle sostituzioni di personale giornalistico a quelle relative alle assenza maternità, e parità di genere nei trattamenti pensionistici tra uomini e donne.
E’ in particolare su queste due importanti novità, introdotte negli accordi firmati dal sindacato con la RAI, che la commissione pari opportunità dell’Usigrai esprime soddisfazione. Nelle intese si ribadisce un diritto, quello della maternità, che non può essere equiparato a malattia, ne’ tanto meno a ferie e che deve prevedere sostituzioni giornalistiche adeguate. un principio che tutela le colleghe in maternità troppe spesso considerate “un peso improduttivo” all’interno delle redazioni come più volte e’ stato denunciato alla commissione.
Per quanto riguarda l’assoluta parità di genere nei trattamenti pensionistici si prevede che le stesse regole in vigore per gli uomini siano applicate per le donne.
Un salto di qualità sul tema delle pari opportunità che deve essere da esempio e modello per l’intera politica del personale con particolare rigurado al merito nelle carriere e alla formazione professionale delle giornaliste e dei giornalisti.
La Commissione Pari Opportunità dell’Usigrai