L’Usigrai esprime solidarietà alla collega di Radiotre Mondo, Costanza Spocci, anche lei bloccata in Turchia e detenuta per una notte prima di essere cacciata dal paese, come accaduto per altri colleghi.
In questi giorni di voto, ancora una volta le autorità turche hanno mostrato di temere il giornalismo libero.
Tra i pericoli rappresentati dai regimi autoritari c’è la perdita di libertà per i cittadini a cui è negata la possibilità di sapere e di esprimersi.
Chiediamo al nostro governo e alle istituzioni europee di intervenire con urgenza su quanto accaduto, anche in vista del ballottaggio che dovrà stabilire chi guiderà la Turchia.
Esecutivo Usigrai