Solidarietà alla collega de La vita in diretta, aggredita a Lecce

Aggredita mentre stava realizzando un servizio per La vita in diretta, da un sedicente santone a Miggiano in provincia di Lecce, che l’ha poi inseguita durante la diretta per Raiuno. L’Usigrai è vicina a Barbara Di Palma, storica giornalista de La Vita in diretta, aggredita solo per aver cercato di svolgere il suo lavoro. Barbara non si è arresa davanti alla violenza di chi le ha strappato di mano il microfono, insultandola, ma ha continuato a fare domande all’uomo, che a quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe alla guida di una presunta setta, i cui adepti vivevano in un rudere senza riscaldamento, luce e contatti con l’esterno.
La Procura di Lecce ha infatti avviato un’inchiesta in relazione alla vicenda su cui Barbara Di Palma stava realizzando un servizio. Al vaglio dei magistrati ci sarebbero già alcune denunce.
Il sindacato Usigrai sarà sempre al fianco di colleghe e colleghi e chiede a forze dell’ordine e Istituzioni di garantire l’incolumità di chi fa informazione.
Esecutivo Usigrai