Nella giornata odierna di martedì 14 gennaio nel corso del XVII Congresso Nazionale USIGRAI a Milano Marittima, dal titolo “Solidarietà, Libertà, Diritti. Usigrai, di sana e solida Costituzione” c’è stato un toccante collegamento con Safwat Al-Kahlout, giornalista palestinese di Al Jazeera.
Nel suo intervento ha raccontato delle difficoltà del popolo di Gaza e dei giornalisti, che lavorano senza corrente, nelle tende trasformante in uffici e, talvolta, in pronto soccorso.
Ha parlato dei 200 colleghi giornalisti morti, delle decine di feriti e ha sottolineato “Noi ci aspettavamo che voi costituiste un gruppo di giornalisti in grado di proteggere i colleghi palestinesi, considerandoli colleghi a tutti gli effetti e non semplici danni collaterali”.
“C’è una critica dura da fare su questo punto – ha proseguito, ricordando l’attacco alla redazione Charlie Hebdo nel 2015 – Quando noi a Gaza, organizzammo manifestazioni per dimostrare la nostra solidarietà ai colleghi francesi. Se per voi il sangue palestinese ha valore e riconoscete che siamo esseri umani, allora anche voi dovete fare la vostra parte. Protestare è un dovere verso i vostri colleghi”.
E ha concluso con un invito “Stiamo aspettando che venga istituito un corpo ufficiale per proteggere i vostri colleghi!”.
Foto di Fedele Costadura
