L’anticipo di due anni della Concessione di Servizio Pubblico, la riforma del canone per recuperare l’evasione e la conferma di redazioni Rai in ogni regione.
Sono le novità importanti arrivate tra ieri sera e oggi.
Si tratta di passaggi che finalmente aprono, come da tempo chiede l’Usigrai, il confronto sul futuro del Servizio Pubblico.
Su questi temi, come già annunciato ieri, consulteremo i nostri organismi sindacali per le valutazioni del caso sullo sciopero, avviate ben prima del parere della Commissione di Garanzia.
Resta la nostra contrarietà nel metodo e nel merito al taglio di 150 milioni di euro, sul quale abbiamo presentato il parere di incostituzionalita’ del prof.Pace, fondato anche sui principi europei sull’indipendenza dei Servizi Pubblici.
L’Esecutivo Usigrai