Parliamone sabato. Rai 1. Il pomeriggio della rete ammiraglia, in piena fascia protetta, dedicato alle presunte qualità delle donne dei Paesi dell’est Europa, che ne farebbero dei rubamariti.
Un siparietto disgustoso di cui come dipendenti, come donne e uomini della Rai ci vergogniamo. Una lista di luoghi comuni, violenti, beceri e umilianti.
Ci chiediamo come possa accadere che il Servizio Pubblico mandi in onda senza alcun controllo un tale coacervo di sessismo e razzismo in barba a qualsiasi policy aziendale e tradendo oltretutto i principi della Convenzione.
Positivo che la Presidente Rai e il Direttore di Rai1 si siano scusati. Ma ovviamente non può bastare.
È indispensabile che vengano presi provvedimenti nei confronti di tutti i responsabili.
L’Esecutivo e la Cpo Usigrai