“Bella ciao” non è mai una “provocazione”.
Bella ciao è un canto di libertà, indissolubilmente legato alla resistenza e alla lotta contro la dittatura fascista.
In riferimento a un servizio andato in onda ieri sera sulla TgR Emilia Romagna, lo ribadiamo ancora una volta: le giornaliste e i giornalisti della Rai stanno e possono stare soltanto da una parte, ovvero dalla parte della Costituzione antirazzista e antifascista.
Esecutivo Usigrai