Il suo nome è legato a tutti i principali eventi internazionali degli ultimi 40 anni: Pino Scaccia ha seguito come inviato dalla prima Guerra nel Golfo alla fine dell’Unione Sovietica, dal conflitto della ex Jugoslavia all’Iraq, l’Afghanistan, la Libia.
Ma non solo esteri. In prima linea anche su temi italiani, dalla mafia al terrorismo.
Pino Scaccia è stato un cronista di razza. Un inviato che ha dato lustro al Tg1, alla Rai, interpretando nella professione i valori del Servizio Pubblico.
Di sicuro una grande perdita per tutta la professione.
A nome delle giornaliste e dei giornalisti della Rai un abbraccio a tutta la famiglia e a chi gli ha voluto bene.
Esecutivo Usigrai