Calcio in tv ormai privilegio per pochi.
Le istituzioni intervengano

Questa sera nelle edizioni principali dei tg e dei gr della Rai sarà letto questo comunicato sindacale dell’Usigrai e del CdR di Rai Sport.

Il comunicato sarà pubblicato anche su Televideo e sui siti Rainews.it e tgr.rai.it

“Vedere il calcio in tv ormai è un privilegio per pochi. Per i pochi che possono pagare costosi abbonamenti.

Come avete notato, sabato e domenica è cominciato il campionato di serie A, ma poco o nulla si è potuto vedere sulle tv non a pagamento.

Ormai gli interessi dei signori dei diritti tv e quelli dei club di calcio stanno negando il calcio in tv al grande pubblico.

I giornalisti della Rai chiedono alle istituzioni un intervento nell’interesse dei cittadini: gli affari non possono vincere sempre e su tutto.
Noi lo denunciamo da tempo e continuiamo a batterci nel silenzio assordante della politica e di chi dovrebbe agire a tutela di tutti i telespettatori.

Al nuovo vertice della Rai chiediamo di far sentire la propria voce e di tornare ad essere protagonista nel settore: siamo il Servizio Pubblico, lo sport deve essere di tutti, per tutti”.