di Fabio Chiucconi
Ad esser sincero ho spesso pensato che i riconoscimenti di un’amministrazione dello stato verso dei giornalisti, non erano altro che i ringraziamenti “dorati” per aver scritto delle cose e non averne dette delle altre… Ebbene mi sbagliavo. Preconcetti.
La Cittadinanza Onoraria, che il comune dell’Aquila sta concedendo al direttore Marcello Masi, è un grazie a tutto il Tg2: agli inviati andati sul posto, ai colleghi del desk e a tutti quelli che hanno scritto dalla redazione.
Ognuno di noi ha lavorato non solo per raccontare cose belle, ma anche per aver mostrato le tante cose che non sono andate per il verso giusto, e lo dico perché anche io sono stato uno degli inviati che ha seguito da vicino le vicende del “cratere”.
In questi anni, mai nessuno ci ha indirizzato nella scrittura, nel nascondere i fatti, nel soprassedere ai reati.
Certo, alcune cose potevamo vederle prima, e come sempre, con il senno del poi, si poteva fare di più… ma noi li c’eravamo, sempre.
Presenti, anche quando le altre testate si erano dimenticate dell’Aquila e degli altri paesi colpiti dal terremoto.
Merito del nostro direttore Masi, che non si è mai arreso, del lavoro di tutta la redazione del tg2, ma soprattutto merito del coraggio dei sopravvissuti che hanno raccontato ciò che era, e che dovrà tornare ad essere L’Aquila.