La Rai condannata per comportamento antisindacale per l’assunzione di Gianluca Semprini.
E’ la decisione assunta dal Tribunale civile di Roma, sezione Lavoro, a seguito della denuncia presentata dalla Fnsi, Usigrai e Associazione Stampa Romana.
Il giudice ha riconosciuto la violazione dell’art.34 e dell’art.6 del Contratto Nazionale di Lavoro Giornalistico e ha ordinato la pubblicazione del provvedimento su tre quotidiani nazionali e sul sito della Rai.
Dopo la delibera dell’Anac, è un’altra prova che le denunce dell’Usigrai, insieme alla Fnsi, per una reiterata violazione delle regole fossero fondate.
È ormai chiaro che chi parlava di innovazione e cambiamento in realtà sta agendo solo con la presunzione di poter violare le regole.
La decisione del giudice terzo riafferma il principio per il quale la Rai deve muoversi in un contesto di regole scritte insieme, nel corso degli anni, tra azienda e sindacato.
Ancora una volta ci chiediamo perché debbano essere i cittadini a pagare il conto di questi danni alla Rai Servizio Pubblico.
Fnsi, Usigrai, Associazione Stampa Romana