La Rai è sempre più vittima di chi, ai piani alti dell’azienda, vuole impedire qualsiasi forma di cambiamento.
Rendere noto il contenuto di un ipotetico piano editoriale prima ancora che venga discusso risponde ad una sola esigenza: quella di salvaguardare lo status quo e di garantire che la Rai Servizio Pubblico radiotelevisivo resti controllabile dalla politica attraverso una governance ostile a qualsiasi ipotesi di rilancio dell’informazione.
È evidente che è in corso a Viale Mazzini una resa dei conti tra gruppi che si contendono poltrone e potere, ma tutti disinteressati al futuro della Rai Servizio Pubblico.
Lo affermano, in una nota, il Segretario e il Presidente FNSI Raffaele Lorusso e Beppe Giulietti e il Segretario Usigrai Vittorio di Trapani