Milano Marittima (Ravenna), 13 gennaio 2025 – “I signori degli algoritmi hanno un solo obiettivo: controllare l’opinione pubblica mondiale per aumentare i loro profitti. Per loro la verità non ha importanza, specialmente se danneggia il loro business. La minaccia è globale e riguarda la democrazia. Sono preoccupato dalla tiepida risposta dei leader europei. L’Unione Europea ha avviato un procedimento contro TikTok: cosa aspetta ad avviare nuove procedure contro X e Meta? Cosa aspettano i Governi europei a rafforzare i giornalisti di fronte alla prossima ondata di disinformazione?”.
Questa la riflessione di Ricardo Gutierrez, Segretario Generale della Federazione Europea dei Giornalisti, intervenuto al XVII Congresso Nazionale USIGRAI, al termine della giornata di ieri, lunedì 13 gennaio, a Milano Marittima, dal titolo Solidarietà, Libertà, Diritti. Usigrai, di sana e solida Costituzione.
“Il clima politico è preoccupante per la democrazia – ha sottolineato Gutierrez -. Quindi soprattutto per i giornalisti, e in particolar modo per quelli che lavorano per il servizio pubblico. Stiamo vivendo un momento senza precedenti. Il presidente del Paese più potente del mondo è apertamente colluso con l’uomo più ricco del mondo, Elon Musk. La prima frase postata da Musk sul suo social è stata: ora siete voi i media. Ha poi aggiunto che i media tradizionali, i nostri media, sono morti. Zuckerberg ha annunciato l’interruzione della collaborazione con i fact checker, accusandoli di non essere indipendenti”.
Gutierrez ha proposto una riflessione sugli strumenti che l’Europa può mettere in campo contro la deriva della disinformazione. “L’Europa si è dotata negli ultimi anni di alcuni strumenti importanti, come il regolamento EMFA, che contiene disposizioni per proteggere l’indipendenza dei media. Sarà necessaria un’esperienza legale per costringere il Governo italiano a rispettare questi nuovi obblighi. E’ necessario creare una forte coalizione, insieme all’USIG Rai, alla FNSI, ad Articolo 21 e ad esperti esterni. Dobbiamo cogliere questa opportunità. Per la prima volta una legge europea impone agli Stati membri di perseguire l’indipendenza dei media. Gli amministratori devono essere nominati sulla base di criteri oggettivi e una procedura trasparenza. Il loro mandato deve essere sufficientemente lungo per impedire che siano soggetti ad interferenze politiche”.
“Finora lo Stato Italiano non ha garantito l’indipendenza dei giornalisti – ha aggiunto Gutierrez -. Il rapporto sul pluralismo finanziato dalla Commissione europea ha studiato 32 emittenti pubbliche: la Rai è una delle meno indipendenti, solo altre 9 fanno peggio. L’EMFA deve contribuire a rendere la Rai più indipendente. La lotta per un finanziamento adeguato della Rai è essenziale: il canone è aumentato solo del 3% tra il 2019 e il 2023, negli altri Paesi sono aumentati in media dell’11%. La Federazione Europea dei Giornalisti è al vostro servizio a Bruxelles. Sono qui per incoraggiarvi a far sentire la vostra voce. Siate esigenti, fermi, la Federazione sarà al vostro fianco”.
Diretta streaming e social
E’ possibile seguire il XVII° congresso Usigrai (in allegato il programma) in diretta streaming sul canale Youtube di Usigrai www.youtube.com/@usigrai420, sul sito www.usigrai.it
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Photo by Costadura per UsigRai