La scelta di proclamare 2 giorni di sciopero per difendere il loro lavoro dalle ingerenze dell’editore e contro i tentativi di piegare i giornalisti a pratiche lontane da una corretta deontologia professionale e dal Contratto nazionale, è segno di una grande consapevolezza della redazione che a larghissima maggioranza ha votato per la mobilitazione.
Un prodotto editoriale che crei confusione tra pubblicità e informazione è da contrastare con ogni mezzo, a garanzia dei lettori e a difesa della propria autorevolezza.
Dal sindacato delle giornaliste e dei giornalisti della Rai piena e convinta solidarietà alla redazione di Repubblica.