Il voto Europeo sul media freedom act apre la strada alla protezione dei media dalle ingerenze politiche.
Un provvedimento particolarmente importante che dovrebbe essere subito adottato nel nostro Paese per non riproporre in Rai lo schema di ocvupazione messo in piedi dai partiti che da sempre comandano sull’Azienda di servizio pubblico.
Tra pochi mesi bisognerà rinnovare il consiglio di amministrazione della Rai e sarebbe un segno di vero cambiamento individuare da subito un CdA scelto sui criteri della competenza e non dell’appartenenza.
Il media freedom act interviene anche sulla certezza di risorse per i servizi pubblici.
Per questo chiediamo che si intervenga anche alla questione del canone Rai che, dopo il recente taglio, mette a rischio l’indipendenza e l’esistenza stessa del servizio pubblico radiotelevisivo e multimediale.
Trackbacks and Pingbacks