Questa sera in tutte le edizioni principali dei Tg e Giornali Radio della Rai, verrà letto in onda un comunicato di solidarietà dei giornalisti Rai nei confronti dei dipendenti di Sky impegnati in una dura vertenza sindacale contro le ipotesi di esuberi e trasferimenti decisi dalla loro azienda.
Si tratta di una iniziativa inedita, che l’Usigrai ha ritenuto di dover intraprendere perché di fronte alla difesa dei posti di lavoro non esistono e non possono esistere “gelosie” aziendali. Anche perché quando si indebolisce una voce dell’informazione, si indebolisce tutta l’informazione nazionale, e quindi diventiamo tutti un po’ più poveri.
Sappiamo che di certo Sky non è l’unica azienda dove si minacciano esuberi e licenziamenti, ma è fuor di dubbio che si tratta di una vertenza “pilota”: un grande gruppo internazionale che minaccia esuberi e trasferimenti di personale pur presentando conti in ordine. Di fronte a queste forzature datoriali, serve unità di tutta la categoria.
Noi siamo e saremo al loro fianco, per tutte le ulteriori iniziative che decideranno i lavoratori, le loro rappresentanza sindacali, le associazioni di stampa regionali, d’intesa con la Fnsi.
Questo il testo che verrà letto questa sera in onda:
“Tutti i grandi gruppi editoriali televisivi stanno vivendo una fase di profonda trasformazione.
L’Usigrai ritiene che serva la massima attenzione e vigilanza del governo, del parlamento e delle autorità di garanzia: la priorità deve essere sempre data ai diritti dei lavoratori e alla tutela dei posti di lavoro.
Per questo nelle prossime settimane le giornaliste e i giornalisti della Rai potrebbero mettere in campo azioni di protesta come forma di condivisione e di totale solidarietà con i dipendenti di Sky impegnati in questi giorni in una dura vertenza che mette a rischio il lavoro di centinaia di famiglie.
Saremo al loro fianco per ogni iniziativa che, insieme alla Fnsi, decideranno di intraprendere”.
L’Esecutivo Nazionale Usigrai