Nessun bavaglio all’informazione.
Nessun bavaglio all’art.21 della Costituzione.
Nessun bavaglio al diritto dei cittadini di essere pienamente informati.
L’Assemblea dei Comitati di Redazione e dei fiduciari della Rai, riunita a Roma giovedì 15 febbraio, esprime la propria solidarietà alla inviata del Tg1 Maria Grazia Mazzola, aggredita mentre stava svolgendo una inchiesta sulla criminalità organizzata.
Chiediamo all’Esecutivo Usigrai di verificare la possibilità di affiancare la collega per una piena tutela in tutte le sedi, a partire dalla costituzione come parte civile, che auspichiamo anche da Fnsi e Ordine dei Giornalisti, così come con coraggio hanno fatto con altri colleghi.
Totale vicinanza anche al giornalista del Giornale Radio Rai, Simone Zazzera, aggredito mentre faceva il proprio lavoro sulla voragine di Roma.
Allo stesso modo, siamo al fianco di tutte le colleghe e i colleghi che in questi mesi hanno subito – anche attraverso i social – insulti e minacce, frutto del clima di odio che si respira.
Per questo, sosteniamo la proposta dell’Esecutivo Usigrai di raccogliere le segnalazioni di minacce e insulti subiti dai colleghi nell’esercizio della professione giornalistica, in modo da predisporre una articolata denuncia da presentare alle Autorità competenti. Vogliamo che si proceda penalmente nei confronti dei responsabili di questa campagna d’odio che, colpendo ogni singolo giornalista, lede il bene primario della libertà di informazione di cui Usigrai è garante.
Nei confronti di chi alimenta l’odio e di chi lo pratica, la risposta è tolleranza zero.
In questo spirito i CdR della Rai aderiscono al sit in organizzato da Fnsi, Ordine dei Giornalisti e Usigrai, per lunedì 19 febbraio davanti al tribunale di Roma per esprimere vicinanza e solidarietà alla giornalista di Repubblica Federica Angeli, chiamata a testimoniare nell’ambito del processo sulle presunte infiltrazioni mafiose sul litorale romano. Così come abbiamo fatto per il giornalista Paolo Borrometi, e per i colleghi Daniele Piervincenzi e Edoardo Anselmi.
APPROVATA ALL’UNANIMITA’