A distanza di 5 mesi dalla fine della direzione Maggioni, non è giunta alcuna risposta da parte dell’azienda sul ruolo di Rainews24 e sul futuro del progetto web e di Televideo. Nel frattempo la redazione web è stata quasi completamente smantellata di redattori e resta in vita solo per la presenza di capiservizio, vicecapiredattori e capiredattori. Una vera e propria migrazione di colleghi che dal web sono passati al Canale televisivo. La decisione è stata presa dal direttore a interim con il parere positivo dell’azienda per garantire il funzionamento dell’all news che aveva subito perdite di organico pesanti. 16 spostamenti complessivi che rappresentano una vera e propria modifica del piano editoriale che non può essere attuata da una direzione senza pieni poteri come quella attuale.
Contemporaneamente a Televideo si è arrivati ad una riduzione di giornalisti del 50% rispetto alla situazione di pre accorpamento con Rainews24. Diminuzione che era stata giustificata dal recupero di produttività legato all’unione di due redazione: televideo/web.
La fusione, che oggi possiamo considerare definitivamente fallita, non è stata supportata dal necessario cambiamento tecnologico dei sistemi editoriali. Il dimezzamento dei giornalisti di Televideo, aggravato da prepensionamenti e lunghe malattie, ha reso impossibile la copertura del giornale che è parte essenziale del contratto di servizio pubblico, con 13 milioni di contatti mensili certificati in un Paese fortemente arretrato nella digitalizzazione.
Di fronte ad una incapacità dell’editore di fornire anche una sola risposta su Canale, Web e Televideo, Il Cdr di Rainews24 d’intesa con l’Esecutivo UsigRai, conferma lo stato di agitazione delle testate Rainews24, Televideo e Rainews.it proclamato dall’assemblea di redazione.
Chiede un immediato incontro ai vertici aziendali, dispone la comunicazione a mezzo stampa della situazione dell’all news e della multipiattaforma Rai. Un comunicato sindacale è stato inviato alle relazioni industriali Rai e verrà diramato attraverso tutti i mezzi della multipiattaforma Rainews24.
I lavoratori di Rainews esprimono forte preoccupazione per come ingenti investimenti fatti sull’all news negli ultimi 3 anni, siano oggi messi in pericolo da un editore che tarda a definire una nuova mission o a sostenere con forza l’unico piano editoriale ancora in vigore, che resta quello dell’attuale presidente della Rai Monica Maggioni.
Dispersione di risorse umane ed economiche che, a nostro avviso, dovrebbero essere oggetto di attenzione da parte di chi fa della necessità di razionalizzazione della spesa uno degli obiettivi principali del buongoverno.
L’Esecutivo UsigRai
Il Cdr di Rainerws24