Non si può morire di lavoro.
Non si può morire lottando per i diritti sul lavoro.
L’uccisione del sindacalista Cobas, Adil Belakhdim, a Novara ci lascia sgomenti.
Di fronte a questa tragedia, quello che possiamo fare come sindacalisti è moltiplicare i nostri sforzi nel difendere – ovunque – la dignità del lavoro.
Come giornalisti, è moltiplicare l’impegno nel raccontare il lavoro, le storie di lavoratrici e lavoratori, denunciare le violazioni dei diritti, dare voce a chi quei diritti non li ha, se li vede negati, a chi lotta per conquistarli.
Esecutivo Usigrai