Ci ha lasciati una collega, un’amica: una grave perdita per tutta la Rai e non solo per la Rai. Paola Nappi, che se ne è andata stanotte, ha combattuto a lungo. Voleva tornare a lavorare, a contatto con le persone, per raccontare i fatti (di cronaca e non solo), ciò che più amava del nostro mestiere. Voleva tornare ad una vita più normale possibile accanto ai suoi, ma purtroppo – dal grave malore che la colpì sette anni fa mentre lavorava al Giglio, un mese esatto dopo il naufragio della Costa Concordia, il suo organismo la obbigava a una dura lotta, a sofferenze senza fine. E le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate un anno e mezzo fa.
Paola era una leonessa, una lavoratrice infaticabile e dalla passione incredibile, una donna energica, bella ed ironica: una persona solare e coraggiosa, quando occorreva battagliera. Avremmo voluto tutti riaccoglierla al lavoro. Invece siamo qui, a piangere la sua scomparsa, ad appena 55 anni.
Ci stringiamo forte alla sua famiglia nel momento del dolore più tremendo: al marito, ai suoi due figli, ai suoi genitori. Porteremo sempre con noi il suo entusiasmo, la sua voglia intramontabile di fare, l’amore invincibile per il nostro e suo mestiere di giornalista.
La redazione della Tgr Rai Toscana
Il Cdr
L’esecutivo Usigrai