I miracoli esistono e accadono in Rai. In soli 7 giorni arrivano nuove linee guida e grande condivisione. Dopo la bocciatura del piano, che cosa è successo in così poco tempo? E chi ci ha lavorato? La tempistica è perlomeno sospetta. Saldati i conti interni, ora tutto riprende normale?
Per noi no. Il nostro giudizio sul fallimento di questo vertice resta invariato.
E non basterà una mano di vernice – perché di questo si tratta – a un piano da loro stessi bocciato per farci cambiare idea. Va ricordato, infatti, che fino a oggi ben due piani sono stati demoliti direttamente da Dg e Cda. Il sindacato non ha mai potuto neanche esprimere un’opinione perché non li ha mai potuti conoscere né, quindi, discutere. Altro che barricate.
Intanto, Dg e Cda continuano a subire in silenzio la riduzione delle risorse a disposizione della Rai Servizio pubblico. Per di più, dopo le parole del sottosegretario Antonello Giacomelli, ci chiediamo: di quali riforme parla il vertice Rai senza aver ancora definito Concessione e risorse con l’azionista e il parlamento?
Segretario e presidente Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti
Segretario Usigrai, Vittorio di Trapani