Una Rai sempre più libera dai condizionamenti politici per offrire ai cittadini utenti il massimo delle garanzie di correttezza, oggettività e completezza dell’informazione. Una Rai che al contempo sappia fare tutti gli sforzi ancora necessari per tagliare gli sprechi e per contenere i costi. E’ questo il servizio pubblico che Federconsumatori vuole e per il quale si batte.
Il taglio di 150 milioni sugli introiti del canone, annunciato dal governo, va in controtendenza rispetto a queste nostre aspettative e sospinge pericolosamente l’azienda sotto uno stringente controllo dell’esecutivo che – è storicamente provato – di tutto è foriero tranne che di correttezza, oggettività e completezza dell’informazione. Per questo, con i nostri obiettivi, l’8 maggio saremo al fianco del sindacato dei giornalisti Rai.