di Vittorio Di Trapani
Centinaia di giornalisti slovacchi hanno lanciato un appello per una mobilitazione per arrivare alla verità sull’assassinio di Jan Kuciak e della sua fidanzata Martina Kušnírova: sono passati sei mesi e le indagini non hanno prodotto alcun risultato.
Con una lettera, firmata da oltre 300 giornalisti slovacchi, lanciano un appello a non dimenticare l’assassinio e per chiedere una indagine indipendente.
La IFJ – International Federation of Journalists e European Federation of Journalists – EFJ si sono schierate al fianco dei colleghi slovacchi per chiedere alle autorità di proseguire le indagini senza altri ritardi.
La preoccupazione è rispetto a una indagine realmente indipendente, visto che le inchieste di Kuciak avevano svelato connessioni mafiose anche ai livelli alti del governo slovacco. Ad oggi le autorità non hanno saputo rispondere alla domanda principale: chi e perché ha assassinato il giornalista.
Kuciak lavorava per il sito di di giornalismo investigativo Aktuality.sk . La sua ultima inchiesta svelava collegamenti tra esponenti del governo slovacco e clan mafiosi italiani: il sospetto è di frodi relative ai fondi europei.