L’esecutivo UsigRai esprime solidarietà al collega Giammarco Sicuro, inviato del Tg2, impegnato fin dall’inizio nel racconto della guerra in Ucraina, vittima di insulti e minacce per un fotomontaggio diffuso da un sito propagandistico filorusso.
Un fake che insinua che Sicuro non si trovi a Kiev ma in una località italiana vicino Brescia. Nonostante un puntuale fact checking abbia smontato la menzogna, la foto viene condivisa sui vari social amplificando la bufala e la pioggia di insulti.
Questo episodio conferma ancora una volta l’importanza del racconto sul campo che permette di mostrare i fatti nel momento in cui accadono, unico antidoto alle fake news, e come questo modo di svolgere il lavoro di cronista di guerra dia fastidio alla propaganda che incessantemente prova ad avvelenare l’informazione cercando così di ingannare il pubblico.
Esecutivo Usigrai
(Foto da Open.online)