La Rai ha bisogno del rilancio, non di ridimensionamenti. E’ da mesi che l’Usigrai ha lanciato la campagna “obiettivo 2016”, in vista del rinnovo della Concessione di Servizio pubblico. Ed è per questo che, con il sostegno di tutti i CdR della Rai, abbiamo sottolineato l’urgenza dell’autoriforma.
Il sindacato del giornalisti è pronto al cambiamento radicale, con coraggio. Noi per primi abbiamo posto la necessità di ragionare sul numero delle testate. Ma in una prospettiva di rilancio, non certo di ridimensionamento.
Quindi al consigliere Verro diciamo con forza che nessuna riduzione delle redazioni regionali è ipotizzabile: la Rai deve essere presente su tutto il territorio per poterlo correttamente raccontare e informare. La nostra presenza capillare nel Paese è l’elemento fondamentale di primato rispetto ai concorrenti.
Dopo l’atto autolesionistico di ridurre le sedi di corrispondenza, la Rai non può commettere quello suicida di indebolire la presenza sul territorio.
Se si vuole vincere la sfida del 2016 bisogna rafforzare l’informazione del Servizio Pubblico. L’Usigrai non accetterà nessun arretramento.
L’Esecutivo Usigrai