USIGRAI: TOSCANA, CONTRATTI DI SERVIZIO CON TV PRIVATE, L’IDEA È SMEMBRARE IL SERVIZIO PUBBLICO?

TGR

L’Usigrai ritiene l’idea del presidente della Regione Toscana Giani di realizzare “contratti di pubblico interesse che consolidino il rapporto fra il mondo dell’emittenza televisiva locale e le istituzioni” molto pericolosa. 

Ci chiediamo se Giani voglia smembrare il Servizio Pubblico. 

La vecchia ambizione di chi animò la Legge Gasparri, che prevede la possibilità di attivare contratti di servizio regionali, ora trova sponde anche nel PD?

Se – fino ad oggi – questa possibilità è rimasta lettera morta è perché è evidente che attivarla significa privatizzare di fatto il Servizio Pubblico e condannare la Rai al ridimensionamento.

Inoltre, le affermazioni del presidente della Regione Toscana Giani che definisce la Rai “sempre meno regionale” sono molto gravi e destituite di ogni fondamento. La Testata Giornalistica Regionale, la più grande d’Europa con 24 redazioni e telegiornali – anche in tedesco, ladino e sloveno – garantisce un’informazione autorevole, plurale e di qualità da e per il territorio. Lo dimostrano i dati di ascolto: complessivamente il tg regionale è il secondo tg della Rai per share, il terzo in Italia. 

Infine, dal 2021 ogni anno 110 milioni di euro vengono impropriamente sottratti dal canone RAI per finanziare il fondo unico per il pluralismo e l’innovazione digitale dell’informazione e dell’editoria a cui attingono anche le TV private. Ben venga ogni sostegno all’editoria e all’informazione locale, ma il canone dovrebbe servire a garantire esclusivamente il servizio pubblico della Rai. 

Esecutivo Usigrai

Coordinamento Cdr Tgr